RIGENERARE IL TESSUTO UMANO, ORGANIZZATIVO E PROFESSIONALE DEL P.O. DI CASTELLANETA

                    Analisi del Bisogno di Cambiamento

condotta da:

Direzione Sanitaria della ASL di Taranto

Direzione Sanitaria P.O. Castellaneta  

UOD Formazione

GAP individuato:

La diffusione da COVID 19 sembra essere stata causata da focolai di infezione correlati a comportamenti personali e organizzativi non coerenti con le procedure di igiene e di profilassi, di protezione e prevenzione

IDEA progettuale proposta:

Applicare, correttamente e compiutamente, le linee guida OMS nei comportamenti individuali e organizzativi nel P.O. di Castellaneta (Es. Ospedale Cotugno di Napoli)

Il filosofo René Girard sosteneva che la scienza trionfa quando riesce a trasformare un mistero in enigma. I misteri infatti sono destinati a rimanere irrisolvibili. Un enigma, invece, per quanto complesso, alla fine, si risolve. Sempre!

È quanto accaduto nella Struttura della Formazione dell’ ASL di Taranto, dove, parafrasando Domenico Barillà per il Policlinico Universitario Agostino Gemelli, abbiamo lavorato senza mai guardare l’orologio e senza accorgerci che scriviamo nel giorno di Pasqua.

Abbiamo preso un mistero: in un Presidio Ospedaliero di livello, come quello di Castellaneta, cosa ne ha determinato la chiusura?

Nulla è più misterioso di ciò che non si vede, soprattutto se vuole ucciderci.

Noi lo abbiamo trasformato in un enigma: quale variabile indipendente ha determinato la variazione della variabile dipendente che è la diffusione del virus?

Così il Coronavirus è finito nella rete della Scienza, nella nostra rete.

Abbiamo verificato che esiste un rapporto di causa-effetto tra i comportamenti disfunzionali e la diffusione del virus.

Pertanto abbiamo formulato l’ipotesi sulla quale costruire la rigenerazione dell’Ospedale di Castellaneta: se cambieremo i comportamenti personali e collettivi degli operatori e dell’intera Organizzazione, vedremo azzerarsi conseguentemente la virulenza di questo nemico invisibile.

Quindi lo scopo che ci prefiggiamo con questo percorso formativo è quello di applicare protocolli e procedure della medicina basata sulle evidenze e fare in modo che gli operatori le apprendano e le mettano in pratica.

La nostra conoscenza delle persone e delle personalità, tuttavia, ci ha portati alla convinzione che il cambiamento dei comportamenti non è legato solo ad un’attività intellettuale, ma è necessario un terreno di coltura che si chiama emozionalità e che fa crescere la pianta buona del ‘pensar bene’ per ‘pensare meglio’.

Pertanto gli operatori del P.O. di Castellaneta avranno l’ opportunità di partecipare ad altri percorsi formativi di psicoeducazione su tematiche quali ‘la gestione delle emozioni’, ‘il benessere relazionale’  o ‘il controllo dello stress’ che vengono realizzati nell’ ambito del programma di ‘Stress Lavoro Correlato e Benessere Organizzativo’ messo in atto per tutta l’Azienda dalla Struttura della Formazione in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione.

L’idea progettuale scaturisce dalla rimodulazione e dai cambiamenti dei comportamenti da mettere in pratica nell’attuale emergenza sanitaria da Covid 19, come d’altronde stavamo operando già nella situazione ordinaria per far fronte alle Infezioni Ospedaliere.

La gestione del rischio di Infezioni correlate all’assistenza e determinate, in forma causale o concausale, dalla contaminazione dell’ambiente di cura.

La corretta antisepsi e disinfezione riveste un ruolo fondamentale, e senza di esso viene minacciata la sicurezza delle cure sanitarie.

La promozione della sicurezza e la gestione dei rischi secondo un modello clinico basato sulle evidenze (Evidence Based Medicine), diventano indispensabili nella pratica lavorativa.

L’efficacia, l’appropriatezza, la sicurezza sono elementi essenziali per la qualità delle cure, diventa quindi indispensabile il loro monitoraggio.

Tutto il personale dipendente del P.O. di Castellaneta –come quello di tutti gli altri Presidi a cui rivolgeremo questo stesso corso che vede il P.O. di Castellaneta come un terreno di sperimentazione- deve conoscere linee guida, procedure ed indicazioni, da mettere in atto correttamente e compiutamente tutte le volte che è necessario, per lavorare in sicurezza igienico-sanitaria.

      Obiettivi e misurazioni del Cambiamento 

Al termine del corso il discente sarà in grado di......

CONOSCENZE

Sapere quali sono le linee guida e procedure.

Sistema di misurazione  e valutazione  del cambiamento

STRUMENTO

Prova oggettiva di profitto

PROCEDURA

Risposte alle domande dei test

TEMPISTICA

Durante il corso

CRITERIO

l'80% delle risposte esatte

Al termine del corso, il corsista, data una richiesta specifica, deve essere in grado di eseguire le procedure correttamente e compiutamente

         Sistema di misurazione  e valutazione del cambiamento

STRUMENTO

Scala di valutazione

PROCEDURA

Prova strutturata di comportamento eseguita, eventualmente anche in simulazione, in un Setting di valutazione a distanza

TEMPISTICA

Al termine del corso

CRITERIO

100% di risposte corrette

PERFORMANCE

INDIVIDUALE

Mettere in atto le procedure correttamente e compiutamente nella routine quotidiana

STRUMENTO

Checklist di monitoraggio e di automonitoraggio

PROCEDURA

Monitoraggio con osservazione diretta in presenza o/a distanza. Automonitoraggio.

TEMPISTICA

Durante la formazione sul campo.

CRITERIO

100% di risposte corrette

PERFORMANCE

COLLETTIVA

Dopo la riapertura l’Organizzazione mette in atto un insieme di azioni che favoriscono la prevenzione e la protezione dell’ambiente ospedaliero

Sistema di misurazione  e valutazione del cambiamento

STRUMENTO

Strumenti OMS per l’implementazione della normativa igienico-sanitaria (Revisione italiana del SSR dell’Emilia Romagna).

PROCEDURA

Monitoraggio con osservazione diretta

Intervista semistrutturata con direttori, coordinatori, operatori e utenti

Automonitoraggio da parte dei responsabili dell’ Organizzazione

TEMPISTICA

Durante la formazione sul campo (5° e 6° parte del corso che coincide con il periodo di un anno dal momento dell’ apertura con la seguente frequenza)

10 sessioni settimanali

10 sessioni quindicinali

6 sessioni mensili

CRITERIO

80% di punteggio (questo è il criterio di valutazione definito dall’ OMS per il Livello Avanzato)

PER RIGENERARE IL TESSUTO UMANO, ORGANIZZATIVO E PROFESSIONALE DEL P.O. DI CASTELLANETA

1.PERCORSI, PROCEDURE E PRESCRIZIONI OPERATIVE COME STRUMENTI DI ORGANIZZAZIONE E MONITORAGGIO DELL' ASSISTENZA SANITARIA NEL P.O.

Questa è l’ attività fondamentale perchè essa è destinata ad individuare

• i percorsi da seguire nel P.O., nonché

• le procedure che gli operatori sanitari, professionali e tecnici devono implementare specificamente ad ogni punto del percorso e

• i comportamenti che devono essere messi in atto da ciascuno, compresi i pazienti.

2. LAVAGGIO SOCIALE DELLE MANI

Un corso di formazione che trasmetta agli operatori precedentemente formati e non, l’importanza di tale procedura, in particolare in questo momento storico.

3. VESTIZIONE/SVESTIZIONE CON CAMICE O TUTA

Gli operatori sanitari chiamati ad intervenire in questa emergenza devono assicurarsi di eseguire correttamente e compiutamente le procedure di vestizione e svestizione delle tute, dei camici e degli altri DPI.

4. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE:

LA NORMATIVA, USO E UTILIZZO

Un corso di aggiornamento sulle attuali normative che regolano l’uso dei DPI

5. PROCEDURA E TECNICA PER L'ESECUZIONE DEL TAMPONE 

TEST COVID - 19

Un corso sulla modalità di esecuzione della tecnica con cui viene eseguito il tampone per la diagnosi da nuovo Coronavirus

6. LA SANIFICAZIONE AZIENDALE

Un corso sulle linee guida e protocolli di sanificazione

7. GESTIONE DELLE EMOZIONI

In questo momento storico, di emergenza, gli operatori sono sottoposti a numerosi stressor.

Un percorso sul tema della psicoeducazione, quindi, è di fondamentale importanza, ed è costituito da più attività formative nelle aree delle emozioni, comunicazione interpersonale, gestione dello stress e del comportamento prosociale.

OGNI PERCORSO FORMATIVO E' ARTICOLATO

IN MODALITA' SMARTLearning che può comprendere 6 step:

1. DISSONANZA COGNITIVA (COGNITIVE DISSONANCE)

Presentazione di situazioni problematiche con evidenti carenze relative alle competenze sia individuali che organizzative e relazionali.

Il Bias Cognitivo e le euristiche si antepongono alla domanda da porre a Sé stessi: “Come mai è accaduto tutto questo?”

 2.  VIDEO MODELING (APPRENDIMENTO DA MODELLO)

Verifiche di apprendimento in modalità “smart e-learning”.

Presentazione delle linee guida, procedure, misure e prescrizioni. Presentazione di video in modalità statico e dinamico come supporto dell’apprendimento:

• la ricostruzione di esperienze reali

• la visualizzazione di processi dinamici

• la combinazione di differenti sistemi simbolici (immagine, testo, narrazione, contenuto)

• multimediali coerenti

 3.  TRAINING in simulazione a distanza

Videoripresa dalla simulazione dell’esecuzione delle procedure.

Monitoraggio in modalità “smart e-learning”

Debriefing in “smart e-learning” con i Tutor e visione delle videoregistrazioni effettuate.

 4.  CHECK POINT

Verifica formativa sui comportamenti e sulla psicoeducazione, propedeutica alla ripresa del lavoro nel P.O.

5.  FORMAZIONE

SUL CAMPO (FSC)

Osservazione sistematica in presenza e in modalità a distanza.

Monitoraggio ed automonitoraggio del comportamento individuale

6.  MONITORAGGIO DELL’ORGANIZZAZIONE

Osservazione e monitoraggio contemporaneo alla quinta parte

METODI

Presentazione di video, audio, testi, test a risposte multiple, attività formative web-based, utilizzazione di check list e scale di valutazione